Dopo la Corte dei Conti della Lombardia, ora anche l’ARAN ammette che l’indennità di disagio, sulla base delle valutazioni delle situazioni concrete in cui il personale interessato deve operare e della peculiarità del contesto, possa superare il limite dei 30 euro mensili equivalenti alla indennità di rischio stabiliti dal CCNL.
In allegato parere rilasciato alla Provicia di Pescara.